Le offerte delle due società albanesi sono molto differenti. La prima prevede un investimento di 30 milioni di euro per la costruzione di una fabbrica di arricchimento del ferrocromo. Mentre le seconda invece, un investimento di 93 milioni di euro per la costruzione di capannoni industriali. La prima offerta inoltre prevede l’apertura di 12 mila posti di lavoro nell’arco di 3 anni, la secondo invece 2.500 posti di lavoro nell’arco di 4 anni. Secondo il ministro Ekonomi, “tutte e due le offerte sono interessanti. La fabbrica di ferrocromo renderà possibile che l’Albania non si limiti solo alle esportazioni dei minerali. Mentre la seconda offre possibilità di investimenti in produzione e servizi qualificati”.

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