Scarpe, accessori e abbigliamento hanno fatto volare l’industria italiana del cuoio dopo alcuni anni di rallentamento, insieme alle esportazioni. Secondo l’unione nazionale di questo settore, l’Italia ha chiuso l’anno 2017 con un aumento delle esportazioni del 9% in volume e dell’1% in valore. In questo modo, il settore che impiega circa 18.000 persone in 1200 aziende in Italia ha un fatturato annuale di 5 miliardi di euro. Il merito di questa crescita sono anche le fasi commerciali albanesi, confermate anche dal cambio della mappa di delocalizzazione. L’invio di materie prime è sceso verso l’industria manifatturiera in Romania, Tunisia, Bulgaria e Serbia, mentre il volume è aumentato in Albania, la Repubblica Ceca e Ungheria. Secondo INSTAT, le importazioni sono raddoppiate negli ultimi 5 anni, mentre per il 2017 si prevede un ulteriore aumento al 8,3%, avvicinandosi al valore di 15 miliardi. Il “Made in Italy” ha da tempo detenuto il record del commercio mondiale, con il 26 percento delle pelli lavorate al mondo originarie d’Italia. Tra i mercati in cui l’Italia esporta, hanno registrato una performance migliore quest’anno nel Regno Unito, con un aumento del 7% e il Vietnam del 14%. Nel frattempo, nella corsa all’interno dell’Unione Europea, l’Italia governa certamente sugli altri paesi. In questo settore c’è stata una crescita in Francia, mentre altri importanti stati hanno contratto.
Per informazioni e consulenze gratuite su investimenti, internazionalizzazioni e delocalizzazioni in Albania non esitate a contattarci:
info@italian-network.net
+39 0808806237 Voip (gratuito)
Skype: italian.network
http://www.italian-network.net
https://albaniainvestimenti.com/
FaceBook: Italian.Network
LinkedIn: italian-network